Il massaggio taoista dell’addome (Chi Nei Tsang) è un massaggio terapeutico che appartiene all’antica tradizione taoista. Questo tipo di massaggio addominale era già praticato sin dai tempi dei Maja, che lo ritenevano un rimedio contro l’infertilità.
Il massaggio, come indica il nome, viene praticato esclusivamente sull’addome attraverso pressioni, vibrazioni e manipolazioni sugli organi. Nella zona ombelicale, tra l’ombelico e il plesso solare, si trova il QI, ovvero la forza vitale che si irradia in tutto il corpo.
Secondo la medicina tradizionale cinese, in tale zona del corpo, sono presenti dei canali energetici. Quest’ultimi possono essere stimolati tramite il massaggio, che avrà i suoi effetti non solo su quella zona ma su tutto il corpo.
Tali movimenti alleviano tensioni accumulate, stimolano una migliore circolazione negli organi e ne favoriscono la disintossicazione e la funzionalità fisiologica.
Così come digeriamo “il cibo materiale”, digeriamo anche le esperienze spirituali, emotive e mentali: forti emozioni (preoccupazioni, rabbie, ecc…) possono causare blocchi energetici proprio nella regione addominale e negli organi interni.
Chi Nei Tsang è così l’arte di trasformare le informazioni e le vecchie emozioni sedimentate nelle viscere.
I BENEFICI DEL MASSAGGIO TAOISTA DELL’ADDOME
Numerosi sono i benefici del “massaggio taoista dell’addome”:
- Perdita di peso;
- Riduzione del gonfiore addominale e dei malesseri intestinali (colite, meteorismo, ecc…);
- Scomparsa della costipazione;
- Eliminazione della cellulite;
- Riduzione dello stress e della tensione nervosa;
- Disintossicazione;
- Riattivazione del metabolismo;
- Rafforzamento del sistema immunitario;
- Cura delle malattie croniche;
- Stimolo del sistema linfatico e circolatorio;
- Correzione dei problemi posturali dovuti a disequilibri viscerali.
CONTROINDICAZIONI DEL MASSAGGIO ADDOMINALE
Gli esperti sconsigliano questa pratica ad alcune categorie di persone:
- Donne incinte;
- Persone affette da calcoli biliari;
- Donne affette da infiammazioni negli organi riproduttivi;
- Persone affette da calcoli renali;
- Uomini o donne con sedimenti di calcio nella vescica;
- Persone affette da ernia;
- Uomini o donne affette da ulcere allo stomaco o al duodeno;
- Persone che soffrono di emorragie interne.