Il massaggio bioenergetico è un trattamento dolce, che stimola il tessuto muscolare di tutto il corpo in modo leggero. Esso permette, inoltre, di ottenere delle reazioni di distensione profonda e di rilassamento globale.
Con tale manovra si persegue l’obiettivo di individuare le zone del corpo più bloccate ed i punti più deficitari, al fine di ristabilire un bilanciamento energetico nel nostro corpo.
Tale tipo di massaggio è stato sviluppato basandosi sull’analisi bioenergetica elaborata da Alexander Lowen (psicoanalista statunitense contemporaneo).
La differenza sostanziale con gli altri massaggi sta nella sincronia tra contatto e respirazione tipica del “massaggio bioenergetico”.
Si crea così una “simbiosi” tra l’operatore e il ricevente che entrando in contatto scambiano la loro energia.
La “bioenergetica” rappresenta, infatti, una tecnica psico-corporea che permette l’integrazione tra la mente e il corpo, sciogliendo i blocchi e le tensioni psico-emotive.
LE TIPOLOGIE DEL MASSAGGIO BIOENERGETICO
Il massaggio bioenergetico si svolge a seconda delle caratteristiche fisiche e caratteriali della persona. Gli aspetti caratteriali si dividono in 5 diverse tipologie:
- Cerebrale;
- Dipendente;
- Compresso;
- Dominante;
- Rigido.
Nel primo caso si utilizzeranno manovre “integranti”, per stimolare l’unità corporea. Per le personalità “dipendenti” si utilizzerà il contatto, mentre per le personalità “compresse” manovre energetiche e veloci. Nel caso di “dominanti”, essi accumulano la loro energia nella parte superiore del corpo e dovranno ricevere uno sblocco nell’area più tesa.
QUALI SONO I BENEFICI?
Il massaggio bioenergetico ha dei benefici significativi nei seguenti casi:
- Dolori cervicali e lombari;
- Insonnia;
- Depressione, stimolando l’autostima e un atteggiamento positivo;
- Ansia e palpitazioni al cuore;
- Disturbi digestivi;
- Distubi respiratori;
- Debolezza di muscoli e articolazioni.
I vantaggi del massaggio bioenergetico sono soprattutto di natura psicologica. Si basano sulla riscoperta del contatto e sullo stimolo del “grounding”, ovvero della consapevolezza del proprio corpo e della sua relazione con la realtà esterna.
Questo massaggio è molto indicato sui neonati ma anche sulle donne in gravidanza, oltre che su tutte le persone in stato di choc.
Il massaggio, detto anche “a farfalla” per la sua delicatezza, è consigliato agli stessi genitori, che potranno così stabilire un legame più profondo ed empatico con il figlio.