Il bagno nel “sale rosa dell’Himalaya” viene fatto al fine di permettere alla pelle di assorbire gli elementi benefici contenuti nel sale.
Per preparare questo bagno occorrono 2 tazze di sale rosa da versare in acqua molto calda. Occorre rimanere immersi per circa 30 minuti una volta a settimana, in molto da stimolare l’apertura dei pori e favorire così un processo di disintossicazione dell’organismo.
Il sale rosa dell’Himalaya ha 250 milioni di anni e viene estratto dalle altezze dell’Himalaya, a nord del Pakistan, per poi essere accuratamente selezionato, lavato a mano ed essiccato al sole.
Il pregio del sale rosa è quello di essere privo di sostanze inquinanti, rappresentando così un ottimo alleato per la salute e per il benessere fisico. Si tratta di un sale fossile, integrale, ricco di minerali (circa 80) e bioenergeticamente puro. Senza alcuni minerali come il sodio e il potassio, presenti nel sale rosa, il nostro sistema nervoso centrale verrebbe compromesso.
Il colore “rosa” è legato alla presenza significativa di ferro e al fatto che questa varietà di sale non viene sottoposta ad alcun trattamento sbiancante. Il sale rosa non è infatti raffinato e non viene trattato con alcun procedimento chimico. Il sale rosa dell’Himalaya è il sale per eccellenza, puro ed incontaminato.
I BENEFICI DEL BAGNO NEL SALE ROSA DELL’HIMALAYA
Il bagno nel sale rosa dell’Himalaya ha numerosi effetti benefici:
- Riduce i dolori articolari;
- Favorisce l’eliminazione di scorie metaboliche
- Riduce i crampi;
- Depura l’intestino dalle tossine;
- Riduce la cellulite;
- Aumenta l’elasticità dei tendini e rilassa i muscoli;
- Riduce l’affaticamento nervoso;
- Stimola la circolazione sanguigna mediante la dilatazione dei vasi;
- Limita il rischio di ritenzione idrica e ipertensione, essendo povero di cloruro di sodio;
- Controlla i livelli di acqua del nostro organismo;
- Promuove la salute dei reni;
- Migliora la funzione respiratoria;
- Accresce la forza delle ossa;
- Favorisce un sonno migliore;
- Promuove un miglioramento della capacità di assorbimento degli elementi nutritivi presenti lungo l’intestino.
CONTROINDICAZIONI
Il bagno nel “sale rosa dell’Himalaya” è controindicato nel caso di ipersensibilità al freddo, ferite aperte, piaghe o ferite chirurgiche, vesciche cutanee, problemi di circolazione arteriosa. Si suggerisce di non utilizzarlo in quantità esagerate.