L’aloe vera (Aloe Barbadensis Mille) è una pianta della famiglia delle Aloeaceee e rappresenta una delle moltissime varietà di aloe esistenti in natura. Largamente usata per le sue proprietà antinfiammatorie, depuratrici e nutrienti, porta benefici anche in persone affette da HIV e leucemia.
L’aloe vera è conosciuta da millenni per le sue proprietà medicinali. Essa è citata nell’Antico Testamento, nei Vangeli e in documenti molto antichi che tramandano l’uso della pianta presso gli Egizi, i Cinesi, gli Indiani e i popoli Arabi. Definita “pianta dell’immortalità” dagli antichi Egizi, essa veniva piantata presso l’entrata delle piramidi per indicare il cammino dei Faraoni verso la terra dei morti e usata come ingrediente nella preparazione dei balsami per la mummificazione.
Oggi l’aloe è diffusa soprattutto nella medicina tradizionale di paesi come la Cina, l’India, il Giappone, ma anche in Occidente ha molto seguito. Sono diffusissimi i prodotti a base di gel di aloe per uso esterno, sia per curare problemi dermatologici e sia per un uso cosmetico.
La formulazione orale (succo di aloe) viene invece consumata come lassativo, disintossicante e stimolante delle difese immunitarie.
PROPRIETÀ E BENEFICI DELL’ALOE VERA
Il gel e il succo d’Aloe sono molto versatili e possono essere utilizzati in diverse situazioni. L’aloe vera è un vero e proprio scrigno di sostanze virtuose, 80 classi di composti diversi e 200 molecole biologicamente attive. In particolare contiene sali minerali, vitamine, aminoacidi, enzimi, antrachinoni, polisaccaridi, pectine, acido salicilico e steroli vegetali con efficace azione antinfiammatoria.
I principali benefici dell’aloe vera riguardano:
- apparato gastrointestinale;
- sistema immunitario;
- azione antiossidante;
- azione antinfiammatoria;
- azione disintossicante;
- azione antivirale;
- azione antitumorale;
- azione dermocosmetica e lenitiva su pelle e capelli (aiuta anche la guarigione di ustioni e ferite);
- azione su cavo orale: antibatterica e antimicotica
CONTROINDICAZIONI
Come tutte le piante, anche l’Aloe non è esente da possibili effetti collaterali, soprattutto relativamente all’apparato gastrointestinale, con possibili crampi e diarrea.
Si sconsiglia l’uso del succo di Aloe in gravidanza e durante l’allattamento.
Occorre inoltre evidenziare come sia importante rispettare i dosaggi riportati sulle confezioni, seguendo un ciclo che può variare da un mese a tre mesi. Si sconsiglia inoltre di assumere l’Aloe durante il ciclo mestruale perché potrebbe intensificare il flusso sanguigno.
Quando si acquista l’aloe vera è opportuno scegliere l’aloe al 100% biologico, che non abbia al suo interno l’aloina, che può avere un effetto irritativo sul colon.